Il recupero fisico notturno è molto importante per un atleta che deve essere in forma ottimale per la prestazione fisica di ogni giorno.
Questo articolo vuole essere una panoramica su quelli che sono a oggi i più interessanti e su quelli che possono essere considerati “stimolanti” energetici atti ad influire sullo stimolo di ormoni quali testosterone, GH, IGF1, promuovendo inibizione di altri ormoni come il cortisolo che possono essere rispettivamente ipo espressi ed iper espressi influendo negativamente sul recupero in periodi di stress elevato o di intensa e prolungata attività fisica.
Le critiche possono essere sul fatto di aver utilizzato questi integratori e non aver “sentito” alcun beneficio e su questo punto ragioniamo su due fattori:
- il primo è che il dosaggio riportato sulle confezioni spesso, per mantenere i parametri di sicurezza che un alimento in quanto tale deve avere potendo essere acquistato senza prescrizione, non corrisponde al dosaggio efficace che gli studi hanno dimostrato dare effetti;
- il secondo invece è che questi integratori sono stati testati su atleti di alto livello e quindi, se non facciamo volumi e intensità di allenamento analoghi da influire negativamente su quei dati valori sul quale l’integratore ha mostrato efficacia, difficilmente avremmo un beneficio.
L’integratore funziona nella maggior parte dei casi come adattogeno, cioè modula la regolarizzazione di valori ipo- o iper- espressi, ma in nessun caso falsa oltre la naturale omeostasi del corpo. Infatti un integratore funziona come un alimento, cioè viene metabolizzato tanto più velocemente quando cellule e mitocondri sono allenate a farlo.
Ed è per questo che prevalentemente soggetti allenati possono trarre grande beneficio da questi integratori e dipendentemente dalla quantità che un nutrizionista, biologo o medico esperto in nutraceutica può stabilire in caso di necessità diverse rispetto alle indicazioni medie che si possono trovare in etichetta.
È anche vero che alcuni di questi integratori possono funzionare in maniera eccellente anche su soggetti sedentari, in quanto, a esempio, per arginina e citrullina si sono trovati grandi applicazioni anche in ambito di disfunzioni erettili maschile e scarsa produzione spermatica.
Citrullina
Infatti la citrullina ha un azione ancora più efficacie dell’arginina sullo stimolo del NO (ossido nitrico), importante fattore che migliora vascolarizzazione sanguigna.
Arginina
L’arginina ha mostrato dei dati interessanti sull’aumento della spermatogenesi e della mobilità degli stessi contribuendo a una più efficiente maturazione degli spermatozoi da essere impiegato in casi di infertilità maschile.
Ma anche nelle donne possono essere utilizzati questi nutraceutici?
Certo che sì, non per gli scopi sopra descritti ma per esempio per migliorare il ritorno venoso o fragilità capillare, ma soprattutto grazie all’utilizzo di OKG (amminoacido L-ornitina legato con sale di alfa-cheto-glutarato) possono dare un grande sviluppo e stimolo del collagene per migliorare tono della pelle ed effetto wellaging.
Questo stimolo è stato attribuito anche all’incremento dell’ormone GH che si è riscontrato in diversi studi successivamente a somministrazione di arginina ed ornitina in forma L-amminoacidica o di sale legato all’alfa-cheto-gluratao.
In quest’ultima forma ha mostrato affinità maggiore allo sviluppo di ossido nitrico per promuovere vasodilatazione e microcircolazione capillare, rendendolo un ottimo integratore nel pre-allenamento di ipertrofia muscolare, ma anche in allenamenti dove l’endurance e l’ossigenazione capillare è molto richiesta.
Come stimolo sul GH da parte di arginina e ornitina, va però detto che gli studi parlano di somministrazione endovena e che, per avere evidenze con somministrazione per bocca, i dosaggi vanno attorno ai 0,2g per kg di peso corporeo, da suddividere in almeno due somministrazioni nei giorni di non allenamento e in una terza somministrazione in giorni di allenamento. Può essere pre o post work out, a seconda della morfologia del soggetto, del suo obiettivo e del momento della giornata nel quale si ritrova ad allenarsi.
Va inoltre ricordato che, in soggetti i quali hanno avuto varicella, alti dosaggi di arginina possono far manifestare comparsa di herpes simplex e, in tali soggetti, è per tanto consigliata assunzione di 1 g di L-lisina ogni 3 g di L-arginina; studi hanno dimostrato che la Lisina così assunta in combinazione con arginina contribuisca a potenziare l’effetto di stimolo sul GH neutralizzando la comparsa di Herpes Simplex.
Altri ergogeni molto interessanti sono la withania ed il tribulus. Quest’ultima pianta indubbiamente la più conosciuta in ambito sportivo con entrambi origini indiane.
Il tribulus terrestris
Il tribulus terrestris anche lui ampiamente utilizzato nella tradizione erboristica asiatica e in particolare ayurvedica, è utilizzato anche in Europa, in particolare nella medicina popolare bulgara dove le erbe medicinali sono storicamente utilizzate per la cura di diverse malattie.
Questa pianta contiene il principio attivo della protodioscina che sarebbe efficace, secondo la tradizione orientale, nella cura dell’impotenza, del gonfiore addominale e di alcune patologie cardiovascolari. È anche utilizzato come tonico geriatrico e per il trattamento della debolezza generalizzata nella medicina ayurvedica.
Negli anni ’90 estratti di tribulus terrestris sono stati usati dalle nazionali olimpiche di alcuni stati dell’est europeo con l’obiettivo di migliorare le prestazioni sportive, grazie all’azione del principio attivo che stimolerebbe la crescita di massa muscolare.
La protodioscina è una sostanza saponina steroidea che costituisce circa il 45% dell’estratto ottenuto dalle parti aeree del tribulus terrestris. La sostanza ha evidenziato la potenzialità di incrementare la produzione endogena di testosterone, diidrotestosterone, ormone luteinizzante (LH), deidroepiandrosterone (DHEA) e deidroepiandrosterone solfato (DHEA-S).
KeForma ha quindi elaborato una linea di integratori specifici per queste esigenze.
Strato GH
Dal nome ci dice già le sue intenzioni. È un integratore a base di L-arginina e OKG con aggiunta di vitamina B6 che ha sempre mostrato grande efficacia nel migliorare assorbimento e metabolismo amminoacidico. Questo integratore va assunto a glicemia bassa, a digiuno da almeno 3 ore, tra le 4 e le 6 capsule prima di coricarsi preferibilmente associato a 5g di L-glutammina.
Tribulus Plus
Altro integratore messo a punto da KeForma è il nuovo Tribulus Plus che oltre al contenuto di tribulus completa la sua azione di stimolo sul sistema immunitario grazie allo zinco, il fungo ganoderma rehishi e la vitamina B6.
Questo perché bassi livelli di testosterone sono quasi sempre associati a condizioni di stress sul sistema immunitario dove questi ultimi nutraceutici hanno mostrato avere grandi potenzialità, facendo di questo prodotto un ottimo stimolante nel recupero notturno.
Ottimo anche il mattino se si svolgono allenamenti nella prima parte della giornata oppure nel pre-allenamento se si svolgo allenamenti outdoor nel pomeriggio/sera quando le temperature tendono ad abbassarsi.
Le porzioni sono dalle 2 alle 4cps al giorno nei momenti suddetti a seconda del soggetto e del volume di allenamento svolto in relazione al periodo dell’anno ed alle condizioni del sistema immunitario.
Ricordando sempre l’importanza di un corretto stile di vita, alimentare e di allenamento, l’utilizzo di integratori e nutraceutici specifico andrebbe sempre discusso con un nutrizionista, biologo o medico specializzato in nutraceutica in modo da personalizzare sempre dosaggio e timing in base alle esigenze del soggetto, che sia atleta professionista, amatoriale o meno, per garantirne successo e mantenere alta l’aspettativa giustamente riposta in questo tipo di alimenti funzionali.
Strategic Nutrition Center porta avanti con professionalità questi scopi mettendo sempre la persona al centro delle attenzioni in funzione del suo obiettivo.